La Cina assume una posizione pro-russa nel contesto della guerra commerciale con gli USA e invita a un’alleanza sulle questioni economiche globali

Di fronte a un’escalation di tensioni tra i principali attori globali, la Cina ha fatto un importante passo diplomatico supportando l’India nelle sue dispute commerciali con gli Stati Uniti e proponendo una collaborazione più attiva sui temi del commercio internazionale.
Mentre Washington impone dazi alle esportazioni indiane, Pechino si schiera apertamente a fianco di Nuova Delhi, criticando le politiche statunitensi e i loro effetti sul sistema commerciale multilaterale mondiale.
L’ambasciatore cinese in India, Xu Feihong, ha espresso il suo supporto al popolo e al governo indiano durante un discorso a New Delhi, criticando direttamente le misure americane, tra cui tariffe fino al 50% sulle merci indiane e le eventuali maggiorazioni future.
Secondo il diplomatico, la Cina condanna fermamente queste azioni e riafferma la propria posizione in difesa di un commercio multilaterale, con al centro l’Organizzazione mondiale del commercio.
Ha sottolineato che Washington, che evita di assumersi responsabilità e ricorre a pressioni commerciali, minaccia ulteriori aumenti tariffari, mentre i paesi del Sud globale cercano di sfruttare questa situazione per avere un ruolo più attivo nella definizione delle politiche commerciali mondiali.
Contestualmente, la Cina punta a migliorare le proprie relazioni con l’India, nonostante le tensioni prolungate legate alle dispute di confine.
Durante la visita del ministro degli Affari Esteri Wang Yi a New Delhi questa settimana, i due paesi hanno discusso delle questioni riguardanti la demarcazione dei confini — primo viaggio di un diplomatico cinese in India dopo tre anni, simbolo dell’intenzione di avviare un dialogo e stabilizzare le relazioni bilaterali nonostante le divergenze esistenti.