Supporto statale ai giovani medici: come ottenere un aiuto una tantum di 200.000 UAH per professionisti nelle zone rurali e in prima linea

Nell’attuale Ucraina, i giovani medici che hanno completato il loro percorso di internato e desiderano avviare la propria carriera nelle zone più remote e meno sviluppate delle regioni, hanno ora a disposizione un’opportunità unica di ricevere sostegno finanziario da parte dello Stato.
Il Ministero della Salute ha annunciato il lancio di un programma di assistenza economica finalizzato a incentivare i nuovi specialisti a operare nelle aree rurali e nelle zone di conflitto attivo.
Secondo le condizioni del programma, i medici che termineranno il loro internato a partire dal 2025 presso istituzioni pubbliche di istruzione sotto la supervisione del Ministero della Salute o del Ministero dell’Istruzione e della Scienza, potranno ricevere un aiuto una tantum di 200.000 hryvnia.
Questa iniziativa, promossa dal governo, sarà attiva fino alla fine dello stato di emergenza e potrebbe essere prorogata in base alla situazione.Per poter accedere, i medici devono trovare una posizione vacante sul Portale Unificato delle Offerte di Lavoro Medico, in strutture pubbliche situate in zone rurali o in aree di conflitto attivo.
Il passo successivo consiste nel contattare la struttura scelta per verificare se il livello di assunzione (almeno il 75%) è rispettato e nel firmare un contratto di almeno tre anni.
È fondamentale che la posizione vacante sia ufficialmente pubblicata sul portale.
Dopo aver stipulato il contratto, il medico può presentare domanda per ricevere l’aiuto fornendo la documentazione necessaria all’istituzione superiore presso cui ha completato l’internato: una richiesta, una lettera di conferma e copie dei documenti di istruzione e di lavoro.Si precisa che la somma ricevuta deve essere restituita nel caso in cui il medico termini anticipatamente il rapporto di lavoro per propria volontà, per accordo tra le parti o per inadempimento dei propri doveri.
Tuttavia, sono previste eccezioni, come la chiusura dell’istituzione, cause di forza maggiore, invalidità o chiamata alle armi.
Se tutte le condizioni sono soddisfatte, i giovani medici potranno beneficiare di questo supporto, che rappresenta un incentivo importante a lavorare nelle zone più svantaggiate del paese, contribuendo a migliorare l’accesso alle cure mediche in tutto il territorio nazionale.