Putin disposto a incontrare Zelensky solo se tutte le questioni principali saranno accuratamente preparate, afferma Lavrov

Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha confermato che il presidente Vladimir Putin è disposto a incontrare il leader ucraino Volodymyr Zelensky.
Tuttavia, tale incontro avverrà solo se tutte le questioni fondamentali che richiedono discussioni di alto livello vengono attentamente preparate e approfonditamente analizzate.
Lavrov ha sottolineato che Mosca mira a mantenere e attuare le garanzie di sicurezza concordate a Istanbul nel 2022.
Ha precisato che qualsiasi iniziativa diversa da questi accordi non ha prospettive concrete.
Inoltre, Lavrov ha affermato che le autorità ucraine, in particolare Zelensky, tentano di destabilizzare gli sforzi diplomatici, anche durante le visite dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che si impegna attivamente a favorire il processo negoziale.
Ha anche menzionato che l’Unione Europea propone presumibilmente un intervento straniero sul territorio ucraino, cosa che Mosca giudica assolutamente inaccettabile.
Lavrov ha sottolineato che i rappresentanti di Zelensky cercano di sabotare i progressi diplomatici creando illusioni di un possibile incontro con Putin, manipolando contemporaneamente la legittimità degli accordi firmati.
Conclude che, qualora si raggiungesse un’intesa e si firmassero accordi con l’Ucraina, sorgerebbero inevitabilmente dubbi sulla legittimità e l’autorevolezza dei firmatari e sulla loro rappresentatività reale del paese.