Grande incendio presso una sottostazione del gas in Dnipropetrovsk causato da un attacco con droni: conseguenze dell’offensiva russa

Chas Pravdy - 21 Agosto 2025 02:33

Nella notte tra il 20 e il 21 agosto, nella regione di Dnipropetrovsk, si è sviluppato un incendio di vaste proporzioni, probabilmente scaturito da un attacco con droni nemici.

Fonti locali riferiscono che nel distretto di Pavlograd è scoppiato un incendio potente in una sottostazione del gas, ora attribuito a un attacco di droni russi.

La notizia si è diffusa rapidamente sui social media, con testimoni che affermano di aver visto le fiamme anche dalla città di Dnipro.

È stato attivato l’allarme aereo, che è durato oltre tre ore e mezza — dalle 21:02 del 20 agosto alle 00:42 del 21 agosto.

Le prime informazioni indicano che l’attacco è stato effettuato con veicoli aerei senza pilota mirati alle infrastrutture critiche della regione.

Sono stati riportati danni e distruzioni alla sottostazione del gas, con tecnici al lavoro per contenere l’incendio.

Inoltre, sui social media è stato condiviso che un oggetto fuori dalla comunità di Lozova è stato colpito dai droni, causando un incendio intenso.

La popolazione è stata invitata a chiudere le finestre e a rimanere vigile a causa dell’attacco continuo.

Si prevede che l’incendio abbia prodotto una densa nube di fumo visibile in città e nelle aree circostanti, creando una situazione critica.

In precedenza, erano stati segnalati esplosioni a Kiev durante la notte, attribuite a droni kamikaze russi.

Al momento, non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali sull’incidente nel distretto di Pavlograd, ma ci si aspetta che le autorità confermino i dettagli a breve e forniscano aggiornamenti ulteriori.

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