Frode nell’acquisto di occhiali balistici per le Forze armate ucraine provoca perdite superiori a 900.000 dollari

In un’inchiesta di grande portata, le autorità hanno scoperto un complesso sistema di irregolarità durante gli acquisti di dispositivi di protezione destinati alle forze armate ucraine.
Le azioni di alcuni funzionari del Ministero della Difesa e di società collegate hanno causato un danno economico significativo, stimato in circa 25,7 milioni di hryvnia, equivalenti a oltre 900.000 dollari.
Secondo le indagini, nel dicembre 2024, il direttore di una società fornitrice ha consegnato illegalmente 18.000 occhiali balistici e maschere protettive a un’azienda statale del Ministero.
Nonostante i risultati negativi provenienti dai test di laboratorio sulla qualità del prodotto, i responsabili del Ministero non hanno avviato verifiche o ripetuti test, approvando invece la merce sulla base di rapporti falsificati di un’altra organizzazione.
Successivamente, il fornitore ha trasferito gli occhiali e le maschere a una unità militare e ha percepito i fondi pubblici, commettendo di fatto un abuso di risorse pubbliche.
Le attività illecite hanno provocato ingenti perdite finanziarie per lo Stato.
Le forze dell’ordine, tra cui l’Ufficio investigativo statale (DBR) e il pubblico ministero, hanno eseguito perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici dei sospetti, sequestrando documenti e dispositivi elettronici collegati agli acquisti.
Il direttore della società è stato arrestato e viene accusato di appropriazione indebita e abuso di ufficio durante il periodo di guerra.
Inoltre, un ex funzionario del Ministero della Difesa, responsabile del controllo qualità, è stato sospettato di negligenza professionale.
Le indagini sono in corso per chiarire ulteriormente il coinvolgimento di altri funzionari e fare piena luce sulle modalità di questa rete criminale.