Polonia accusa la Russia di provocazione con drone durante tensioni regionali

Chas Pravdy - 20 Agosto 2025 18:37

Il Ministero della Difesa polacco ha ufficialmente accusato la Federazione Russa di aver tentato di destabilizzare la regione attraverso un incidente in cui un drone è precipitato in un campo di mais nella Voivodato di Lublino.

Il ministro della Difesa, Vladyslav Kosinak-Kamis, ha confermato che il drone abbattuto era di origine russa e ha sottolineato che questo evento rappresenta una nuova ondata di provocazioni russe.

Ha spiegato che l’episodio si è verificato in un momento cruciale, mentre nel mondo si svolgono discussioni su possibili cessate il fuoco e sforzi di pace in Ucraina.

Il funzionario ha evidenziato che tali atti dimostrano la politica aggressiva della Russia, volta a esercitare pressione e creare caos nella regione, con incidenti simili già registrati in Romania, Lituania e Lettonia.

Attualmente sono in corso consultazioni urgenti tra i ministeri dell’interno e della difesa, con tutti gli alleati costantemente aggiornati sulla situazione.

Kosinak-Kamis ha anche affermato che è stato redatto un rapporto completo sull’incidente.

Il ministro degli Esteri polacco, Radosław Sikorski, ha confermato la violazione dello spazio aereo polacco e ha annunciato che verrà presentata una protesta diplomatica tramite il Ministero degli Affari Esteri.

Nel frattempo, il portavoce Sikorski, Pavel Wronski, ha comunicato a Reuters che l’oggetto esploso nel campo è stato identificato come un drone russo Shahed.

L’analisi dei dati radar ha mostrato che non ci sono state prove di violazioni dello spazio aereo da parte delle forze ucraine o bielorusse.

Successivamente, le autorità polacche hanno confermato che i resti del drone militare caduto in Lublino confermano la gravità della situazione e l’aumento delle tensioni nella regione.

Fonte