Il traffico illecito di legname russo: come le esportazioni clandestine verso UE e Regno Unito minacciano sicurezza ed economia

Chas Pravdy - 20 Agosto 2025 15:10

Con astuzia incessante e schemi nascosti, il legname russo continua a penetrare nell’Unione Europea e nel Regno Unito attraverso numerosi canali illegali e occulti.

Questo fenomeno non solo indebolisce gli sforzi per combattere il contrabbando, ma rappresenta anche una grave minaccia per la sicurezza dei mercati internazionali e per i flussi finanziari.

Le indagini condotte dall’organizzazione australiana Source Certain, che utilizza tecnologie avanzate per identificare l’origine del legname attraverso l’analisi della sua struttura atomica, hanno rivelato che oltre il 10% dei campioni analizzati nel settore edile britannico proveniva da origini o specie diverse da quelle dichiarate dai venditori.

Di questi, i tre quarti erano di provenienza russa, evidenziando il ruolo centrale di questo Paese nell’esportazione illegale di legname verso Europa e Gran Bretagna.Dalla situazione di conflitto in Ucraina, l’importazione di compensato e legname russo e bielorusso è stata ufficialmente vietata secondo le norme internazionali.

Tuttavia, nonostante il divieto, si è verificato un aumento smisurato del contrabbando.

I fornitori mascherano il legname russo facendolo passare per proveniente dall’Estonia o da altri paesi baltici, adottando metodi sofisticati per eludere le normative doganali.

Si stima che le entrate derivanti dal contrabbando finanzino direttamente gli sforzi militari di Mosca.Questa situazione desta grandi preoccupazioni in tutta Europa e nel mondo, poiché il taglio illegale di alberi finanzia di fatto una delle più grandi macchine militari mondiali.

Secondo le stime di organizzazioni di ricerca, da quando sono entrate in vigore le sanzioni contro la Russia, sono state clandestinamente importate in Europa risorse forestali per un valore di quasi 1,5 miliardi di sterline (circa 1,76 miliardi di euro).

L’analisi di Source Certain conferma che una parte considerevole di questo legname entra illegalmente nel Regno Unito e negli altri Paesi dell’UE.Il fondatore di Source Certain, Cameron Skedling, afferma: “La maggior parte degli importatori sa che il legname proviene illegalmente dalla Russia, ma o lo ignora o ne è inconsapevole.

I metodi di mascheramento e falsificazione dei documenti sono abbastanza complessi da ingannare anche gli acquirenti più esperti”.

Tara Ganesh di Earthsight ha aggiunto: “Questi casi non sono sorprendenti.

Nelle nostre indagini abbiamo visto aziende coinvolte nel riciclaggio di denaro proveniente dal legname russo offrire regolarmente dati di origine falsificati di proposito per eludere leggi e restrizioni.”Nonostante gli sforzi della comunità internazionale, il problema rimane attuale e richiede misure più severe e un controllo più stringente dei flussi di importazione.

Solo trasparenza e responsabilità penale rafforzata possono mettere fine a questo commercio illecito, che danneggia gravemente l’ambiente, la sicurezza e l’economia di UE e Regno Unito.

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