È Necessario Sottoporsi alla Commissione Medica Militare se si Possiede una Riserva in Ucraina? Analisi Approfondita della Situazione Attuale

In Ucraina, in questo momento, si stanno implementando nuove misure restrittive in risposta all’aggressione militare della Russia, tra cui la dichiarazione di mobilitazione generale e l’istituzione dello stato di emergenza.
Un tema centrale, che preoccupa molti uomini di età compresa tra 18 e 25 anni, riguarda la necessità di sostenere una commissione medica militare (VLC) qualora si abbia già una riserva militare o si sia ottenuto un differimento.
Secondo l’esperta legale Kateryna Anishchenko dello studio legale Riyako&partners, la situazione solleva molte domande e incertezze.
In pratica, molti riservisti e volontari cercano di capire se è obbligatorio sostenere la VLC con una riserva già in essere o un deferimento.
Si chiedono anche se la presenza di una riserva li esenta dallo svolgimento della visita medica durante il processo di mobilitazione.
Gli analisti e i professionisti legali affermano che attualmente, chi ha una riserva o un deferimento può evitare la VLC, ma ci sono delle eccezioni.
In particolare, chi ha già una riserva non è obbligato a sostenere la visita medica.
Tuttavia, Kateryna Anishchenko sottolinea che, nella maggior parte dei casi, il sostenimento della VLC rimane una fase importante nel procedimento di mobilitazione o di richiesta di deferimento.
È inoltre precisato che i reclute tra i 18 e i 25 anni, che non hanno svolto servizio obbligatorio, non hanno terminato l’accademia militare o non sono riconosciuti come riservisti, non sono soggetti all’obbligo di visita medica.
La VLC per i reclute viene effettuata solo su base volontaria e al momento dell’arruolamento iniziale.
La produzione di un duplicato del certificato di immatricolazione avviene senza visita medica, ma durante la registrazione iniziale devono essere sottoposti alla VLC.
Gli uomini sotto i 25 anni che hanno completato un addestramento militare generale o un servizio di base non sono soggetti a mobilitazione né a visite mediche.
I riservisti che hanno presentato domanda di deferimento sono sottoposti alla VLC solo durante la fase di esame (sette giorni) e durante tutta la durata del deferimento.
Sono inclusi anche coloro che sono stati rimossi dal registro a causa del limite di età, delle condizioni di salute o di condanne per gravi o gravissimi reati.
La legge consente ancora ai riservisti di contestare le decisioni della VLC e di fare ricorso se ritengono che il loro stato sia stato determinato in modo illegittimo o con violazioni procedurali.