Associazione delle Comunità Ucraina richiama all’obiettività di fronte all’aumento della pressione sugli enti locali

Negli ultimi mesi si è registrato un incremento significativo della pressione esercitata dalle forze dell’ordine su rappresentanti delle amministrazioni comunali in tutta l’Ucraina.
L’Associazione delle Comunità dell’Ucraina (ACU) ha espresso forte preoccupazione riguardo a questa escalation improvvisa e diffusa, che spesso si rivela infondata e formalistica.
Secondo Ivan Slobodyanik, direttore esecutivo dell’ACU, la situazione è in parte dovuta all’incertezza legale generata dalla mancanza di linee guida chiare sui prossimi scrutini locali del 2025 e in parte dal desiderio di alcune forze di sicurezza di migliorare i propri indicatori di performance aumentando il numero di sospetti e indagini contro i funzionari locali.L’appello dell’ACU alle autorità nazionali sottolinea la necessità di mantenere obiettività e imparzialità nelle attività investigative.
Nel documento si evidenzia che tutte le azioni devono basarsi esclusivamente su basi legali e mirare a identificare effettivamente le infrazioni, evitando di usarle come strumenti di pressione politica o per altri motivi esterni alla legge.
L’organizzazione avverte che screditare i leader dei comuni danneggia gravemente il sistema di autogestione locale e contrasta con gli interessi nazionali, specialmente in un contesto di guerra.Esortano le autorità a analizzare rapidamente le ragioni di questa recrudescenza di sospetti e a cessare le persecuzioni ingiustificate contro i rappresentanti delle comunità.
Inoltre, sottolineano l’importanza di adottare leggi che prevedano amnistie per le decisioni a sostegno delle Forze armate ucraine, proteggendo i leader comunali da eventuali nuovi procedimenti penali per reati come il “finanziamento illecito delle Forze armate”.L’ACU insiste sulla necessità di garantire trasparenza e imparzialità nelle pratiche di polizia, poiché la parzialità minaccia la fiducia pubblica e indebolisce la capacità delle regioni di affrontare efficacemente la guerra.
Chiedono al Parlamento di chiarire la data delle prossime elezioni e di decidere sulle competenze future delle autorità locali.Una preoccupazione rilevante riguarda il disegno di legge №13150, che minaccia l’indipendenza e l’autonomia delle amministrazioni locali in tutto il paese.
L’organizzazione sta preparando un ricorso ufficiale al presidente e al procuratore generale per affrontare le sfide derivanti da pressioni ingiustificate e indagini penali contro i funzionari locali, in particolare nelle regioni di Poltava e altre.Numerosi casi di procedimenti giudiziari avviati contro funzionari per motivi minori o presunti reati formali—come denunce pubbliche o decisioni municipali—hanno suscitato grande preoccupazione, e l’organizzazione richiede investigazioni obiettive e la cessazione di azioni illegali che minano la fiducia dei cittadini e aumentano le tensioni politiche.