Rapporto della NBU: Riduzione degli utili bancari in Ucraina, ma aumento dell’attività di credito nel settore finanziario
A metà del 2024, le istituzioni finanziarie ucraine, tra cui le banche commerciali, hanno registrato una leggera diminuzione degli utili netti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In totale, le banche in buona salute hanno potuto registrare circa 78 miliardi di hryvnia, con un calo dell’1,1 % rispetto alla prima metà del 2023.
Solo nel secondo trimestre, questa cifra si attestava intorno ai 38,6 miliardi di hryvnia, ovvero una riduzione del 2,1 % rispetto al trimestre precedente e dell’1,1 % rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.
La principale fonte di profitto è stata l’intensificazione delle attività di concessione di prestiti.
Da inizio anno, il margine di interesse netto si è elevato al 7,5 %, mentre i ricavi da operazioni di interesse hanno visto una crescita del 14,2 % rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, l’aumento delle spese operative nel settore bancario ha portato a un peggioramento del rapporto tra spese operative e ricavi (CIR), che ora si attesta al 40,1 %, rispetto al 36,5 % dell’anno precedente.
Secondo il regolatore, quasi la metà dei profitti del secondo trimestre deriva da PrivatBank, che continua a essere il principale generatore di entrate.
Un altro fattore importante è stata la crescente domanda di prestiti in hryvnia per imprese e cittadini, che ha comportato un considerevole aumento dei costi dei crediti.
I ricavi da commissioni bancarie sono aumentati di quasi l’11 % nel primo semestre, grazie alle operazioni di pagamento e alle rivalutazioni dei bonds statali.
A metà anno, il settore bancario ha rispettato con successo il requisito di capitale regolamentare del 10 %, con l’eccezione di un’unica piccola banca che ha violato la normativa, indicando la stabilità e la forte competitività del sistema finanziario del paese.