Prestiti in hryvnia per imprese e cittadini: crescita rapida dei costi e impatti sull’economia ucraina

A luglio 2024, il settore finanziario ucraino ha registrato cambiamenti significativi nel costo dei prodotti di credito sia per le imprese che per i cittadini.
I dati della Banca Nazionale dell’Ucraina indicano un rapido aumento dei tassi di interesse sui prestiti in hryvnia, segnale importante di un mutamento dello scenario finanziario del paese.
Il tasso medio sui prestiti in hryvnia alle imprese è salito al 16,9% annuo, con un incremento di 1,4 punti percentuali rispetto al mese precedente.
Questo livello rappresenta il massimo da aprile 2024 e mostra una tendenza attiva alla crescita dei costi di prestito per il settore imprenditoriale.Contemporaneamente, i tassi di interesse sui prestiti in valuta estera alle aziende sono aumentati fino al 5,9% annuo, con un progresso di 0,2 punti percentuali.
Per le persone fisiche, i tassi sui prestiti in hryvnia sono saliti al 36,2%, con un aumento di 0,3 punti.
Ciò indica che il costo di finanziamento per le famiglie si sta evolvendo in modo crescente, il che può portare a un rallentamento della domanda di prestiti al consumo.Per quanto riguarda l’attrazione dei depositi, le banche hanno leggermente aumentato i tassi per le entità legali, di 0,1 punti percentuali, arrivando al 10,2%.
Per i risparmiatori, i tassi di deposito sono diminuiti di 0,2 punti, attestandosi al 10,9%, riducendo così gli incentivi per nuovi risparmi.
I tassi sui depositi in valuta estera sono rimasti quasi invariati, al 0,7% per le imprese e al 0,9% per le persone fisiche.Nel mercato delle valute, le condizioni sono rimaste sostanzialmente stabili, con tassi rispettivamente di 0,7% e 0,9%.
I tassi sui prestiti interbancari di luglio sono diminuiti a 15,7%, con una contrazione di 0,7 punti percentuali, indicando una certa ripresa delle attività interbancarie.
In particolare, i tassi per i prestiti overnight si sono ridotti di 0,5 punti fino al 14,8%.
Questi cambiamenti avvengono in un contesto di modifiche alla politica monetaria: a marzo, la Banca Nazionale ha aumentato il tasso di riferimento al 15,5%, mantenendolo poi a questo livello in tre occasioni, l’ultima a luglio.
Fattori interni ed esterni richiedono una sorveglianza continua sulle mosse del regolatore e i loro effetti sull’economia.Nel complesso, la tendenza all’aumento dei costi di prestito indica aggiustamenti nella gestione del rischio e nelle aspettative del mercato riguardo alla stabilità economica.
Si prevede che questa tendenza possa continuare fino alla fine dell’anno, influenzando l’attività di investimento e la domanda dei consumatori in Ucraina.