I difensori ucraini ottengono successi nella regione di Sumy e spostano le forze russe sul fronte
Il comandante in capo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, sottolinea che dopo lunghe battaglie e manovre strategiche, le truppe ucraine sono riuscite a infliggere perdite significative alle forze di occupazione russe nella regione di Sumy, nonostante l’aver concentrato su questo fronte uno dei raggruppamenti più potenti, composto da marines, paracadutisti e forze speciali russe.
Questi gruppi hanno tentato di avanzare, ma sono stati sconfitti con un colpo durissimo.
In un’intervista a RBC-Ukraine, Syrskyi ha riferito che negli ultimi due mesi, le forze russe non hanno ottenuto alcun successo rilevante in quest’area, e i loro sforzi si sono conclusi con un fallimento totale.
Le forze ucraine nella regione di Sumy sono riuscite a mantenere le proprie posizioni e hanno riconquistato diversi insediamenti, liberandoli dall’occupazione.
Da segnalare che i russi hanno distrutto completamente il complesso dell’Università statale di Sumy, simbolo dell’istruzione e del patrimonio culturale della regione.
Syrskyi ha anche affermato che gli sforzi di offensive delle truppe russe nelle aree di Novokostyantynivka e Stepne si sono conclusi con un fallimento totale; le forze ucraine hanno distrutto parte delle truppe russe e respinto il resto oltre il confine nazionale.
Inoltre, ha specificato che le forze ucraine continuano le operazioni offensive nella direzione di Sumy, mentre i russi stanno schierando le loro unità in altri settori del fronte, in particolare a Zaporizhzhia, per rafforzare l’offensiva locale.
Recentemente, le forze ucraine hanno liberato diverse località, tra cui Novokostyantynivka (ex Pershe Travnya), Stepne, Besalivka (comunità di Bilo-Pilka) e Kyndrativka.
A giugno, hanno anche liberato Andriivka nella comunità di Khotin, dimostrando ancora una volta la loro capacità di respingere l’invasore e riconquistare territori temporaneamente occupati dell’Ucraina.