Attacco balistico mattutino a Zaporizhzhia: la vita sotto minaccia prima degli incontri di Trump e Zelensky
Nel giorno in cui si prevedono negoziati diplomatici intensi e incontri programmati tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, le forze russe hanno intensificato la loro offensiva nel sud-est dell’Ucraina, attaccando con razzi la città di Zaporizhzhia.
L’attacco è avvenuto lunedì mattina, 18 agosto, tra le 9:00 e le 9:05, con due robuste esplosioni che hanno fatto tremare la città.
Secondo i primi rapporti, anche civili sono rimasti feriti durante l’attacco, e il governatore regionale Ivan Fedorov ha confermato che il nemico aveva come obiettivo le infrastrutture critiche e voleva seminare il panico tra i residenti.
Fedorov ha aggiunto che le operazioni di soccorso e assistenza medica sono in corso, con nuove informazioni ricevute dai servizi di emergenza.
La popolazione viene invitata a rimanere in località sicure, poiché la minaccia di attacchi con missili rimane elevata.
Finora sono noti due feriti, di cui si sta valutando lo stato di salute, mentre altre vittime sono sotto cura.
Questo episodio è un’altra tassello nella serie di tensioni che attraversano il sud dell’Ucraina, dimostrando che il pericolo è ancora presente anche in momenti di grande rilevanza politica.
Le autorità locali esortano i cittadini a mantenere alta l’attenzione e a rispettare le misure di sicurezza, poiché la minaccia di attacchi missilistici permane attuale.