Zelensky riferisce sui risultati dell’incontro con la «coalizione decisa»: strategia diplomatica congiunta in corso

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante la recente visita a Bruxelles, ha tenuto un incontro di grande rilevanza con un gruppo di diplomatici e leader politici internazionali, che ha definito «coalizione decisa».
Questo meeting ha avuto un ruolo cruciale nel coordinare le posizioni dell’Ucraina riguardo alle future iniziative internazionali e alle strategie diplomatiche da adottare nei prossimi mesi.Zelensky ha sottolineato che l’obiettivo principale dell’incontro era rafforzare il sostegno all’indipendenza e alla sovranità dell’Ucraina a livello globale.
Durante le discussioni, si è ribadito che le frontiere non devono essere cambiate con la forza e che le questioni di integrità territoriale devono essere risolte nel rispetto del diritto internazionale e attraverso canali diplomatici.Il presidente ha evidenziato l’importanza di ottenere garanzie di sicurezza affidabili per l’Ucraina.
A suo avviso, gli Stati Uniti intendono partecipare alla fornitura di queste garanzie, un passo che definisce «storico» verso la conclusione di accordi di pace.I capi di governo hanno convenuto all’unanimità che tali garanzie devono essere pratiche, comprendendo misure specifiche per proteggere l’Ucraina sul territorio, in aria e in mare.
Hanno anche discusso del ruolo delle istituzioni europee nello sviluppo di meccanismi congiunti di sicurezza.Un altro aspetto centrale ha riguardato le negoziazioni di pace: Zelensky ha annunciato che l’Ucraina e i suoi partner stanno lavorando a un piano di pace onesto e rapido, basato su un accordo equo capace di stabilizzare la regione.L’evento più importante in programma è l’incontro a Washington il 18 agosto, dove Zelensky avrà un colloquio bilaterale con Donald Trump e successivamente una riunione congiunta con i leader europei.
Si sa inoltre che Zelensky incontrerà inizialmente solo Trump per concordare le priorità.In particolare, il collaboratore speciale degli Stati Uniti, Steve Vitzhoff, ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin avrebbe apparentemente accettato di fornire all’Ucraina «garanzie di sicurezza forti» durante il vertice in Alaska, dando un significato speciale alle future negoziazioni.
Zelensky ha sottolineato di non disporre ancora di dettagli precisi sui colloqui tra Trump e Putin, ma valuta come fondamentale qualsiasi segnale di sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina.In definitiva, queste iniziative diplomatiche mirano a rafforzare la posizione internazionale dell’Ucraina e a creare le premesse per una pace duratura e stabile nella regione.