Zelensky mantiene la sua posizione sul Donbas: reazione di Trump e implicazioni internazionali

Chas Pravdy - 17 Agosto 2025 06:33

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ribadito con fermezza la propria opposizione all’ipotesi di cedere il Donbas alla Russia, respingendo qualsiasi proposta di compromesso che potesse rafforzare l’aggressione moscovita.

Secondo l’agenzia britannica Reuters, nel corso di una recente telefonata con il leader americano Donald Trump, Zelensky ha espresso chiaramente il suo disaccordo con le proposte che suggerivano una tale cessione, sottolineando l’importanza di preservare la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina.

Si è appreso che, durante un incontro in Alaska, il presidente russo Vladimir Putin avrebbe proposto di ‘congelare’ le linee di fronte, richiedendo nel contempo che l’Ucraina rinunciasse all’intera regione occupata del Donbas — uno degli obiettivi principali di Mosca nel conflitto.

Zelensky ha rifiutato categoricamente questa proposta, mettendo in evidenza la necessità di difendere i territori occupati e di mantenere l’integrità territoriale del paese.

Questa decisione ha suscitato numerose reazioni a livello internazionale, evidenziando la ferma posizione di Kiev.

Nel frattempo, gli esperti analizzano le possibili conseguenze future per le relazioni tra Ucraina e Stati Uniti.

Kurt Volker, ex inviato speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina (2017-2019), ha dichiarato in un’intervista che la reazione di Trump a questo rifiuto potrebbe essere imprevedibile, poiché il presidente si trova già in uno stato di frustrazione riguardo alla situazione in Ucraina e Russia.

“Preoccupa il fatto che non ci siano soluzioni semplici — uno scambio di territori — che lui non comprenda appieno,” ha spiegato Volker.

Inoltre, ci sono voci che suggeriscono che uno scambio territoriale, seppur controverso, potrebbe rappresentare un’ultima risorsa per evitare una guerra aperta.

Secondo The Telegraph, il riconoscimento di Putin del Donbas come territorio russo in cambio di pace potrebbe essere l’ultima chance per l’Ucraina di evitare un conflitto di vasta scala.

Tuttavia, gli analisti avvertono che un simile accordo potrebbe mettere in discussione le norme legali internazionali e creare un precedente pericoloso, mettendo a rischio la sovranità e la stabilità regionale.

Domani, 18 agosto, Zelensky terrà incontri cruciali con Donald Trump, in cui queste tematiche saranno al centro delle discussioni.

Le decisioni prese in tali incontri influenzeranno profondamente il futuro del paese e la stabilità regionale.

La comunità internazionale monitorerà attentamente gli esiti di queste trattative, che potrebbero rappresentare un punto di svolta nella politica regionale.

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