Attacco di droni sulla rete ferroviaria di Voronezh: conseguenze e risposta ufficiale
Nella notte tra il 16 e il 17 agosto, vicino alla città russa di Liski, nella regione di Voronezh, si è verificato un nuovo episodio che ha visto attaccare un importante nodo ferroviario strategico tramite droni.
Secondo fonti riportate nei media russi e su canali Telegram, tra cui Astra, poco prima di mezzanotte si sono sentiti i rumori dei droni che volavano sopra la zona, seguiti da diverse esplosioni.
Le autorità di Voronezh hanno confermato che i sistemi di difesa aerea sono stati attivati e sono riusciti a intercettare e abbattere alcuni dei droni nelle vicinanze.
Tuttavia, l’attacco ha causato conseguenze tangibili: i frammenti di uno dei droni hanno danneggiato una linea elettrica presso la stazione di Liski, provocando ritardi e arresti di alcuni treni, creando disagi per i passeggeri e complicazioni logistiche.
I residenti locali hanno riferito di aver avvertito scosse e rumorosi scoppi durante l’attacco.
Le autorità hanno sottolineato che, sebbene siano state neutralizzate la maggior parte delle minacce, questo episodio si inserisce in un crescente numero di attacchi contro infrastrutture critiche.
L’incidente evidenzia la vulnerabilità dei sistemi di sicurezza e la minaccia costante che incombe sulle regioni più esposte, sottolineando l’urgenza di rafforzare le misure di protezione.