Impressioni di una giornalista americana: la rapida e decisa apparizione di Putin in Alaska

L’incontro tra i leader di Stati Uniti e Russia in Alaska si è trasformato in uno degli eventi più significativi degli ultimi mesi sulla scena politica mondiale.
La giornalista di Fox News, Jacky Heinrich, ha condiviso le sue impressioni sull’andamento dell’evento, descrivendolo come un’apparizione rapida, quasi lampo, di Vladimir Putin, che non ha perso tempo in discorsi lunghi o formalità diplomatiche.
Putin ha immediatamente espresso le sue posizioni, pronunciato il suo messaggio principale, scattato una foto con il presidente Trump e si è velocemente allontanato.
Secondo Heinrich, durante la conferenza stampa congiunta, entrambi i leader hanno parlato per un tempo inferiore alle aspettative, limitandosi a brevi discorsi senza rispondere alle domande dei giornalisti.
Putin ha parlato circa 8 minuti e mezzo, mentre Trump meno di 3 minuti e mezzo.
Questo fatto ha sorpreso molti e ha suscitato reazioni forms e moderate, poiché l’amministrazione aveva programmato una conferenza stampa completa nel caso le negoziazioni fossero andate bene, con la possibilità di porre domande ai leader.
Tuttavia, qualcosa di completamente diverso si è verificato – probabilmente a causa della tensione, dell’intensità e della diplomazia pungente della situazione.
È inoltre notevole che Putin sia stato il primo a rivolgersi alla stampa, nonostante l’incontro si svolgesse sul suolo statunitense.
Dopo le trattative, Trump ha anche avuto una telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, anche se in precedenza aveva affermato che avrebbe chiamato solo in caso di successo del vertice in Alaska.