La Banca Nazionale dell’Ucraina si concentra esclusivamente sul controllo dell’inflazione, ignorando altri problemi economici critici – Esperta

Negli ultimi anni, la politica monetaria dell’Ucraina si è concentrata quasi esclusivamente sulla lotta contro un’inflazione elevata, trascurando problemi economici fondamentali e più complessi.
Secondo Tatiana Bogdan, dottore in scienze economiche e responsabile della ricerca presso l’Institute Growford, la Banca Nazionale dell’Ucraina (NBU) ha indirizzato i propri sforzi unicamente a contenere la crescita dei prezzi, senza considerare le conseguenze negative di tali politiche sul benessere complessivo dell’economia nazionale.
Questo approccio ha portato a un aumento delle aliquote di interesse interne, che a loro volta penalizzano la stabilità del bilancio statale, rallentano la crescita del credito e incidono sui principali indicatori macroeconomici, come il PIL.
I dati mostrano che nel 2022, il tasso medio ponderato delle obbligazioni di stato (OVDP) si attestava al 12,7% annuo, salendo al 18,7% nel 2023.
Nel 2025, la redditività nominale di queste obbligazioni è cresciuta dal 14,9% di gennaio al 16,2% di luglio.
La questione della redditività reale è particolarmente critica: nel primo anno di guerra, infatti, questa era negativa, ma ha iniziato a salire da aprile 2023, raggiungendo livelli eccezionali.
I picchi delle tasse reali sono stati registrati tra marzo e aprile 2024, toccando il 14% annuo, creando un peso finanziario considerevole per lo Stato.
Dopo questo periodo, i tassi reali hanno progressivamente diminuito, ma sono rimasti in territorio positivo, pari al +2% a giugno 2025, sollevando dubbi sulla stabilità finanziaria.
L’esperta sottolinea che le spese pubbliche inefficaci ed eccessive sui tassi elevati dell’OVDP limitano la capacità del bilancio di finanziare la difesa, la protezione sociale e le attività umanitarie.
Questa situazione indebolisce le capacità difensive del paese, aumenta le perdite umane e compromette la stabilità economica a lungo termine.
Invita a riformare la politica monetaria e a trovare soluzioni equilibrate per favorire una crescita economica stabile e sostenibile in Ucraina.