Il mercato delle obbligazioni statali ucraine raggiunge un record storico: oltre 100 miliardi di hryvnia in mano ai privati

Per la prima volta nella storia moderna dell’Ucraina, l’importo totale degli investimenti nelle obbligazioni interne del governo (OVDP) ha superato la soglia dei 100 miliardi di hryvnia.
A giovedì 14 agosto, il portafoglio di obbligazioni statali detenute da cittadini privati ha toccato un livello senza precedenti di oltre 100,2 miliardi di hryvnia, segnando un traguardo importante per il Paese e il suo settore finanziario.
Questo risultato straordinario deriva da un notevole aumento degli investimenti individuali, che dall’inizio dell’anno hanno incrementato di oltre 34,7 miliardi di hryvnia, quasi il 53%.
Secondo il Ministero delle Finanze, la maggior parte delle obbligazioni acquistate dai cittadini ucraini sono denominate in hryvnia, segno di una crescente fiducia nella moneta nazionale e nella stabilità economica del Paese.
Per quanto riguarda la distribuzione per valuta, le obbligazioni in hryvnia rappresentano il 55,03% del totale, con 55,15 miliardi di hryvnia; seguono quelle in dollari statunitensi, con il 40,23% (40,31 miliardi di hryvnia in equivalente); e infine, le obbligazioni in euro, circa il 4,73% (4,74 miliardi di hryvnia in equivalente).
La crescita in obbligazioni in hryvnia indica una tendenza di investimento a lungo termine e ottimismo riguardo alle prospettive economiche dell’Ucraina.
Prima dell’invasione su larga scala della Russia, il volume totale degli investimenti in OVDP da parte di privati era di soli 25,1 miliardi di hryvnia, circa un quarto rispetto ai livelli attuali.
L’interesse degli investitori ucraini si alimenta in un quadro di aspettative di negoziati di pace e di cessate il fuoco, sostenuti di recente dagli incontri tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e Vladimir Putin, il leader russo, circa una possibile riunione personale.
Nel frattempo, le obbligazioni in dollari e euro continuano a mostrare i migliori risultati sui mercati emergenti, attestandosi come strumenti di investimento affidabili anche in un contesto geopolitico difficile.