Il futuro dell’esplorazione spaziale: robot alla scoperta di cavità sotterranee su Marte e Luna

Scienziati e ingegneri sono impegnati nello sviluppo di tecnologie innovative destinate all’esplorazione delle profondità dello spazio, con particolare attenzione alle strutture sotterranee di Marte e della Luna.
L’impiego di robot autonomi per studiare i tubi di lava—tunnel sotterranei formati dall’attività vulcanica—apre nuove frontiere nella ricerca di segni di vita e di possibili siti per basi umane in futuro.
Queste formazioni offrono una protezione naturale contro le condizioni estreme dello spazio aperto, come l’intensa radiazione, le variazioni estreme di temperatura e gli impatti di meteore, rendendoli luoghi ideali da esplorare e colonizzare.
Per valutare il potenziale di queste tecnologie, un team di ricercatori ha condotto test con tre robot all’interno di una caverna di lava sull’isola di Lanzarote, in Spagna.
Tali tubi di lava si trovano anche su altri corpi celesti, come la Luna e Marte, e rappresentano ancora territori scarsamente esplorati a causa dei rischi elevati per l’uomo.
I costi e i pericoli legati all’ingresso in questi labirinti sotterranei si riducono significativamente con i sistemi robotic avanzati.
Durante un test di 21 giorni, i risultati dettagliati sono stati pubblicati sulla rivista Science Robotics.
La prima fase ha previsto che due rover abbiano mappato la superficie intorno all’ingresso della caverna, dimostrando le capacità di navigazione nel terreno difficile.
Nella fase successiva sono stati impiegati cubi sensoriali per creare modelli 3D precisi dell’entrata.
La fase più complessa ha visto la coordinazione autonoma di due robot: uno più piccolo si è unito a uno più grande e insieme sono scesi di 235 metri all’interno della caverna, mappando in 3D il percorso.
Nonostante i risultati siano promettenti, i ricercatori riconoscono la presenza di alcune sfide tecniche, come la riduzione delle performance del radar a causa dell’umidità e i limiti dei sensori che influenzano la precisione della mappatura.
La navigazione completamente autonoma all’interno delle grotte resta un obiettivo per future sperimentazioni.
Questi esperimenti rappresentano un passo importante verso l’esplorazione dei tubi di lava su Marte e Luna, facilitando la pianificazione di missioni con equipaggio e contribuendo a rispondere a domande fondamentali sulla presenza di vita extraterrestre nel nostro sistema solare.
Recentemente si è anche parlato di Waldog, un robot cane in Messico che combina funzioni educative e pratiche: comunica con bambini e adulti, promuovendo un trattamento umanitario degli animali, e monitora problemi urbani come i rifiuti e le buche stradali.