YouTube rimuove definitivamente il canale della propagandista filo-russa Panchenko a seguito di sanzioni e campagne di disinformazione

La piattaforma di condivisione video YouTube ha recentemente adottato misure decise contro Dajana Panchenko, nota ex conduttrice televisiva ucraina e attiva propagandista filo-russa.
Il suo canale, che contava circa due milioni di iscritti, è stato rimosso in seguito a numerose segnalazioni e applicazioni di sanzioni da parte delle autorità ucraine.
Questa iniziativa fa parte del continuo sforzo dell’Ucraina di contrastare l’aggressione informativa della Russia, che ha sfruttato piattaforme popolari per diffondere disinformazione e narrazioni pro-Kremlin.
Panchenko, che in passato ha lavorato su canali legati al politico Viktor Medvedchuk, accusato di tradimento, ha intensificato dal 2022 la diffusione di retoriche anti-ukrainiane dalla Russia.
Ha anche visitato territori temporaneamente occupati dell’Ucraina per realizzare materiali di propaganda, contribuendo ulteriormente a questa campagna disinformativa.
Nel 2023, il servizio di sicurezza ucraino ha formalmente dichiarato la sospetta di tradimento nei suoi confronti e il Consiglio di sicurezza nazionale ha imposto sanzioni.
Nello stesso anno, ha pubblicato un’intervista con il dittatore bielorusso Aleksandr Lukashenko, che ha suscitato vasta critica e polemiche.
Il Centro di comunicazione strategica ha sottolineato che la rimozione del suo canale le ha tolto una piattaforma importante e un vasto pubblico, indebolendo notevolmente la sua influenza.
Le autorità ucraine hanno assicurato che eventuali nuovi canali di Panchenko verranno bloccati in futuro per prevenire ulteriori diffusione di disinformazione.
Diversi altri propagandisti filo-russi soggetti a sanzioni vedono i loro canali regolarmente bloccati in Ucraina, contribuendo così a proteggere il patrimonio informativo del paese.