Trump valuta una probabilità del 25% di fallimento nell’incontro con Putin e analizza le possibili conseguenze sul conflitto tra Ucraina e Russia

L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha fatto una previsione inaspettata riguardo al suo prossimo incontro con il leader russo Vladimir Putin, stimando che ci sia una probabilità del 25% che l’evento fallisca.
Secondo le sue parole, questa riunione rappresenta una tappa cruciale nella preparazione di un possibile secondo incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante il quale si discuteranno questioni strategiche per la fine della guerra.
Trump ha sottolineato che, sebbene il primo vertice comporti alcuni rischi, egli ritiene che l’esito del secondo determinati il futuro delle negoziazioni.
“Incontrare Putin è come giocare una partita di scacchi: ogni mossa può cambiare le carte in tavola.
Se il primo incontro non va a buon fine, c’è una probabilità del 25% che fallisca”, ha affermato.
Ha inoltre aggiunto che ai summit successivi potrebbero essere fatte concessioni relative ai confini e ai territori, aprendo così la strada a un possibile accordo di pace.
Trump ha dichiarato di essere disposto a imporre ulteriori sanzioni alla Russia qualora il conflitto non si risolva, soprattutto in relazione alla guerra in Ucraina.
Ha anche ipotizzato che Putin potrebbe recarsi all’incontro con l’intenzione di “concludere un accordo” per mettere fine a un conflitto durato più di un anno.
Il presidente ucraino Zelensky ha annunciato che Trump lo chiamerà dopo aver incontrato Putin, fornendo ulteriori spunti sulla dinamica delle attività diplomatiche nella regione.