Propaganda militare russa e politiche di occupazione a Luhansk: nuovi obiettivi e sfide per l’Ucraina

Chas Pravdy - 14 Agosto 2025 17:47

Nelle aree temporaneamente occupate della regione di Luhansk, le amministrazioni occupanti russe intensificano le proprie operazioni volte a manipolare la gioventù e diffondere propaganda ideologica con l’obiettivo di raggiungere strategie politiche e militari più large.

Recenti indagini confermano che oltre cento adolescenti tra i 14 e i 18 anni, appartenenti a club patriottici militari sotto il controllo russo, sono stati inviati in un campo militare in Russia per una durata di dieci giorni.

Durante questa esperienza, i giovani hanno ricevuto addestramenti vari, tra cui esercitazioni di tiro, esercizi di marcia e formazione sulle tradizioni e l’ideologia militare sovietica.

Per creare un’atmosfera di guerra convincente, gli organizzatori hanno impiegato attrezzature militari autentiche: carri armati, sistemi di artiglieria, ostacoli anticarro e arsenale vario, simulando le condizioni di un vero conflitto.

Parallelamente, le autorità di occupazione hanno lanciato un nuovo progetto per lo sviluppo di infrastrutture turistiche, con un investimento di oltre 122 milioni di rubli, anche in zone gravemente danneggiate e disabitate dal conflitto.

Queste iniziative dimostrano l’intento della Russia di continuare a sfruttare Luhansk come strumento di propaganda, ignorando le devastazioni e i rischi per la popolazione civile.

I esperti ucraini nel campo della cybersecurity e dell’intelligence hanno inoltre scoperto nuove prove di rapimenti di bambini ucraini operati dalla Russia.

Si è rivelato che la Russia ha creato una piattaforma online che funge da ‘catalogo’ di bambini ucraini nelle aree occupate, consentendo di selezionarli in base a caratteristiche fisiche come colore degli occhi e dei capelli.

Questi dati potrebbero essere usati per scopi illeciti, come il traffico di esseri umani.

Questi fatti mostrano l’entità e la profondità della strategia russa di manipolazione e di indebolimento del futuro dell’Ucraina.

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