Il Ministero degli Esteri francese riferisce: Trump esigerà da Putin un cessate il fuoco incondizionato e nuove garanzie di sicurezza internazionali

Chas Pravdy - 14 Agosto 2025 02:31

Nel contesto di una situazione instabile legata al conflitto tra Russia e Ucraina, il Ministero degli Affari Esteri francese ha diffuso dichiarazioni di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, che hanno il potenziale di modificare il corso diplomatico degli eventi.

Il 13 agosto, durante ampie videoconferenze con leader europei e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Trump ha dichiarato apertamente di voler richiedere a Vladimir Putin un cessate il fuoco incondizionato su tutto il territorio ucraino.

Secondo il ministro francese degli Esteri Jean-Noël Barré, nel suo discorso alla delegazione ucraina e ai partner europei, il presidente americano ha sottolineato che ogni negoziato riguardante il ritorno dei territori ucraini sarà possibile solo con la presenza della leadership ucraina e in condizioni diplomatiche rigorose.

Una componente centrale di questa nuova strategia diplomatica, sostenuta dagli Stati Uniti e dai loro alleati, sarà la creazione di un sistema internazionale di garanzie di sicurezza, elaborato con la partecipazione di Francia, Regno Unito e Germania, afferma Barré.

Contesto storico: il 13 agosto, il presidente ucraino Zelensky è arrivato a Berlino, dove ha tenuto vari incontri con leader europei e, insieme a loro e a Trump, ha partecipato a videoconferenze.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che le questioni territoriali non saranno oggetto di negoziato con nessuno eccetto l’Ucraina, in particolare con Zelensky.

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha sottolineato che l’Ucraina è pronta a discutere di questioni territoriali, ma soltanto lungo la linea del contatto, senza possibilità di riconoscimento legale dei territori occupati, che attualmente sono esclusi dal dibattito.

Zelensky ha anche annunciato che, dopo il suo incontro con Putin in Alaska, Trump gli telefonerà per discutere i prossimi passi nel processo diplomatico.

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