Trump minaccia la Russia con conseguenze gravi se Putin si rifiuterà di porre fine alla guerra in Ucraina
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato un forte avvertimento a Mosca, minacciando conseguenze molto serie e potenzialmente distruttive nel caso in cui Vladimir Putin rifiutasse di accettare le condizioni per porre fine al conflitto in Ucraina.
La dichiarazione è stata rilasciata durante la sua visita al Centro Kennedy a Washington, dove Trump ha sottolineato che le ripercussioni per la Russia sarebbero di vasta portata e rischiose.
Pur non specificando se tali misure includessero nuove sanzioni o dazi, ha indicato che gli effetti potrebbero essere «piuttosto gravi».
Queste minacce sono il seguito di dichiarazioni precedenti dell’attuale presidente in merito all’intensificarsi della crisi in Ucraina, tra cui il rischio di nuove sanzioni contro la Russia.
Trump aveva già fissato un termine ultimo lo scorso venerdì per l’adozione di nuove sanzioni, nel caso in cui Poutine si fosse rifiutato di negoziare.
Tuttavia, quel termine è passato senza l’adozione di nuove misure, in parte a causa dell’effetto limitato delle sanzioni già in atto, considerando il basso livello di commercio tra gli Stati Uniti e la Russia.
Trump ha anche minacciato sanzioni secondarie contro i paesi che acquistano energia russa.
Sebbene abbia introdotto nuove tariffe doganali contro l’India — il secondo più grande acquirente di petrolio russo — si è astenuto dall’imporre dazi aggiuntivi contro la Cina, il principale cliente di energia della Russia.
Le decisioni future riguardanti sanzioni e altre misure dipenderanno dall’evoluzione della situazione e dalla volontà di Putin di avviare negoziati di pace in Ucraina.