Missili russi Kalibr, Kh-101 e Kinzhal continuano con attacchi mirati contro l’Ucraina: nuovi dettagli e sfide strategiche

Chas Pravdy - 13 Agosto 2025 03:28

Dal inizio delle operazioni attive, la Russia non ha smesso di dotare le proprie forze di nuovi missili e di perfezionare l’arsenale già esistente, puntando a condurre attacchi massicci contro l’Ucraina.

Secondo Vadym Skibitskyi, vicecapo dell’Ufficio di Intelligence principale del Ministero della Difesa ucraino, i russi non solo producono ingenti quantità di missili, tra cui Kalibr, Kh-101 e Kinzhal, ma li impiegano anche immediatamente dopo la fabbricazione.

Questa strategia dimostra una tolleranza pari a zero per eventuali ritardi nell’uso delle armi, poiché tutti i missili prodotti vengono prontamente inviati al fronte.Skibitskyi evidenzia che la produzione e l’impiego di questi missili sono mosse strategiche, volte ad aumentare la pressione sulle difese ucraine e a distruggere obiettivi chiave nel territorio nemico.

Parallelamente, la Russia sta cercando di sviluppare un sistema di navigazione proprio per questi missili, ma gli attuali sviluppi sono ancora lontani dall’essere perfetti.

La scarsa precisione porta anche a colpire strutture civili, come edifici residenziali, creando ulteriore pericolo per la popolazione civile.Gli obiettivi principali degli attacchi russi continuano a essere i sistemi di difesa aerea ucraini, gli aeroporti militari e i centri di comando.

Successivamente, vengono colpite le strutture logistiche e il complesso industriale militare, complicando ulteriormente la resistenza ucraina.

Inoltre, si è saputo che in Russia la produzione del missile «Oreshnik» impiega apparecchiature occidentali, pressoché rivelando preoccupazioni riguardo a possibili trasferimenti tecnologici e al supporto continuativo al conflitto.Recentemente, i droni ucraini hanno colpito lo stabilimento di Arzamas, dove le forze russe producono componenti per i missili Kh-101 e Kh-32, dimostrando la capacità dell’Ucraina di intercettare e attaccare obiettivi strategici cruciali del nemico.

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