L’Ucraina deve riformare la legislazione su partiti e elezioni prima dell’adesione all’UE

Chas Pravdy - 13 Agosto 2025 14:49

In linea con i recenti piani strategici e gli impegni assunti nel percorso verso lo stato di diritto, l’Ucraina si trova di fronte all’esigenza di apportare importanti modifiche legislative per conformarsi agli standard richiesti dall’integrazione europea.

La Commissione Centrale Elettorale (CCE) ha sottolineato che il Paese deve aggiornare il quadro normativo che disciplina l’attività dei partiti politici e il processo elettorale, garantendo trasparenza e democrazia nelle prossime consultazioni.

Uno dei passaggi fondamentali riguarda la preparazione e l’approvazione di una legge che definisca come i cittadini ucraini possano partecipare alle elezioni del Parlamento europeo—sia votando e candidandosi in Ucraina, sia per quei cittadini dell’UE che risiedono stabilmente nel Paese.È importante evidenziare che queste normative entreranno in vigore solo dopo l’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea.

Tuttavia, la loro elaborazione è già considerata una priorità, e fa parte dell’agenda di riforme.

L’Ucraina dovrà non solo adattare le direttive UE relative ai diritti elettorali dei cittadini dell’UE, ma anche definire autonomamente le regole per organizzare le elezioni europee sul proprio territorio.

I principi fondamentali del diritto elettorale europeo prevedono che i cittadini dell’UE, che vivono, lavorano e studiano in altri Stati membri, abbiano diritto di voto e di candidarsi nello Stato di residenza, utilizzando sistemi proporzionali che possono variare a seconda del Paese.Per l’Ucraina, ciò significa che le future riforme delle normative sui partiti politici devono facilitare la partecipazione dei cittadini dell’UE ai processi interni dei partiti, in tutte le loro fasi, rispettando gli standard europei.

Le istituzioni europee sottolineano l’importanza di permettere anche a questi cittadini di diventare membri dei partiti politici nel Paese di residenza, promuovendo lo sviluppo democratico.Il percorso di riforma delle funzioni democratiche, anch’esso approvato dal governo, evidenzia la necessità di aggiornare la legislazione per riconoscere i diritti dei cittadini stranieri di partecipare alla vita politica.

Tali riforme vengono considerate un passo fondamentale verso un’integrazione europea più profonda, creando opportunità più eque per tutti gli attori coinvolti nel processo elettorale.In definitiva, la preparazione dell’Ucraina a questi cambiamenti mira a costruire un panorama politico più inclusivo, garantendo che anche i residenti europei in Ucraina possano partecipare appieno alla vita politica del Paese, rafforzando le pratiche democratiche e allineando la legislazione nazionale agli standard europei.

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