La Germania sul limite del cambiamento: l’AfD, partito di estrema destra, emerge come principale forza nei sondaggi

Secondo le ultime rilevazioni di istituti di ricerca sociale, la Germania sta vivendo una svolta politica di grande portata, con il partito di estrema destra “Alternativa per la Germania” (AfD) che continua ad aumentare la sua popolarità.
Se oggi si svolgessero le elezioni federali, oltre il 26% degli elettori si schiererebbe con AfD, superando di gran lunga gli altri principali blocchi politici.
Questa tendenza pone il partito in testa come principale forza di opposizione contro la coalizione di governo attuale, alimentando crescenti preoccupazioni riguardo alla stabilità politica del paese.Le analisi condotte dall’Istituto Forsa mostrano non solo la crescente popolarità dell’estrema destra, ma anche uno spostamento deciso nell’equilibrio politico tedesco.
Attualmente, AfD occupa il primo posto tra le forze di opposizione e sta guadagnando consensi in un vasto spettro della popolazione insoddisfatta delle politiche del cancelliere Friedrich Merz, in particolare riguardo alle relazioni esterne, come quella con l’Ucraina e gli Stati Uniti.L’aumento del sostegno a AfD sta suscitando numerose discussioni sulla sua ideologia e sui passi futuri.
Fondata oltre dieci anni fa da un gruppo di economisti e politici contrari all’integrazione europea e agli aiuti finanziari durante la crisi del debito nell’UE, la formazione ha subito una trasformazione radicale.
Sotto la guida di Alice Weidel, economista fuoriuscita dalla scena, AfD si è evoluta in un movimento con posizioni nazionaliste e anti-immigrazione molto rigide.Alcuni analisti politici hanno espresso preoccupazione che le attività estremiste del partito siano radicate nel suo passato e possano rappresentare una minaccia per la democrazia.
Nel frattempo, AfD ha avviato una causa per ottenere il riconoscimento come organizzazione estremista, il che potrebbe portare al suo scioglimento.
Tra lotte interne e sfide internazionali come la guerra in Ucraina, la leadership di Merz si trova sotto crescente pressione: le ultime indagini mostrano che oltre il 67% dei cittadini tedeschi è insoddisfatto del suo operato, già dopo i primi 100 giorni in carica.Con tutti questi fattori in gioco, le prossime elezioni si preannunciano come tra le più decisive della storia recente tedesca, in un contesto politico in continuo mutamento sotto l’influenza di nuove forze e idee.