Esplosione improvvisa in uno stabilimento di coke chimico negli USA: un morto e numerosi feriti
Nel stato della Pennsylvania, negli Stati Uniti, si è verificata un’esplosione estremamente potente in uno dei principali impianti di produzione di coke chimico, causando gravissime conseguenze alla comunità locale.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto nello stabilimento di U.S.
Steel, situato nella città di Klerton, nelle vicinanze di Pittsburgh.
L’esplosione ha provocato la morte di una persona e il ferimento di altri dieci individui, alcuni dei quali in condizioni critiche.
Durante le operazioni di soccorso, le squadre hanno estratto una persona dalle macerie, mentre un’altra è ancora considerata dispersa.
Le autorità locali hanno riferito che la gravità della situazione è aumentata a causa di altre esplosioni secondarie avvenute a seguito del primo incidente.
I rappresentanti di U.S.
Steel hanno confermato di collaborare con le autorità competenti per determinare le cause dell’accaduto.
Si tratta di un impianto che impiega più di 1.300 lavoratori, e le indagini sono in corso per chiarire tutte le circostanze.
Le autorità locali hanno consigliato ai residenti che vivono entro un raggio di 1,6 chilometri dallo stabilimento di rimanere nelle loro abitazioni, di chiudere porte e finestre e di attivare il condizionatore d’aria, al fine di prevenire eventuali rischi di esposizione ai prodotti nocivi derivanti dall’esplosione.
Nel frattempo, il Dipartimento della Salute ha comunicato che le attività di monitoraggio sulla qualità dell’aria non hanno rilevato livelli pericolosi di inquinanti, garantendo così la sicurezza sanitaria della popolazione locale.