I bombardamenti russi nella regione di Dnipro provocano distruzione e vittime durante la notte
Negli ultimi 24 ore, la regione di Dnipro è stata nuovamente scossa da attacchi nemici che hanno provocato danni considerevoli e perdite umane.
Secondo Serhiy Lysak, capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, almeno due civili sono rimasti feriti durante i bombardamenti notturni, tra cui un uomo di 52 anni che riceve cure ambulatoriali.
Le forze nemiche hanno impiegato droni e artiglieria per attaccare insediamenti nel distretto di Nikopol e nelle vicine comunità di Mirivska, Chervonohryhorivska, Marganetska e Pokrovska.
Questi attacchi hanno causato danni ingenti: più di dieci case private sono state danneggiate, due delle quali sono andate a fuoco; anche diversi edifici agricoli e veicoli sono stati distrutti.
Le istituzioni educative e commerciali non sono state risparmiate: sono stati distrutti due negozi e un liceo è stato danneggiato.
Nel distretto di Synelnykiv, un uomo di 31 anni ha riportato ferite ed è stato ricoverato in ospedale.
La regione ha subito anche attacchi con missili contro la comunità di Velykomykhailivska e attacchi con droni nella Meryivska.
Le aree residenziali sono sotto costante minaccia di ulteriori attacchi, e i cittadini sono in attesa di ulteriori distruzioni e di eventuali misure di evacuazione.