I servizi di intelligence ucraini colpiscono una raffineria di petrolio russa in Komi, oltre 2000 km dal confine con l’Ucraina

Chas Pravdy - 10 Agosto 2025 21:26

Secondo fonti della Direzione principale dell’intelligence ucraina, le forze armate ucraine hanno condotto con successo un’operazione contro un’importante infrastruttura strategica russa nella Repubblica di Komi.

L’obiettivo era la raffineria di petrolio «LUKOIL-Uhtan», situata a oltre duemila chilometri dal confine con l’Ucraina.

Questa azione rappresenta un passo significativo nella lotta dell’Ucraina contro le infrastrutture militari russe, poiché l’impianto fornisce importanti risorse energetiche all’esercito di occupazione, contribuendo a mantenere le sue operazioni logistiche.

Fonti ucraine riferiscono che l’attacco con droni ha provocato danni ingenti, tra cui l’incendio di un serbatoio di petrolio, causando fuoriuscite e inquinamento ambientale.

Inoltre, sono stati danneggiati l’impianto di lavorazione del gas e i condensati, fondamentali per la produzione di propano, butano e benzina.

Questa operazione evidenzia il crescente impiego di droni e capacità cyber da parte dell’Ucraina nel sabotare le reti di rifornimento e gli obiettivi strategici nemici.

In precedenza, canali Telegram russi avevano riportato dell’attacco alla raffineria di Komi, confermando la serietà e le ripercussioni di questa azione militare.

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