Potenziale partecipazione di Zelensky al vertice storico in Alaska: opportunità e sfide

Chas Pravdy - 09 Agosto 2025 04:30

Secondo fonti non confermate da CBS News, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky potrebbe avere l’opportunità di partecipare al prossimo summit di alto livello programmato per il 15 agosto in Alaska.

Questo vertice, con i principali protagonisti rappresentati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dal leader russo Vladimir Putin, suscita notevole attenzione internazionale a causa del suo possibile impatto sulla scena politica globale.

Fonti all’interno della Casa Bianca indicano che i preparativi per un incontro tripartito sono ancora in corso e potrebbero subire modifiche a seconda dello sviluppo delle dinamiche diplomatiche e delle considerazioni geopolitiche.Le autorità suggeriscono che, sebbene in passato si fosse parlato di incontri separati tra Trump, Putin e Zelensky, ora è molto probabile che i colloqui preliminari coinvolgano solo i leaders di USA e Russia, o che si svolgano in un formato limitato.

Trump ha manifestato il desiderio di iniziare le trattative con Putin, lasciando però aperta la possibilità di futuri incontri bilaterali con Zelensky.Il consigliere di Putin, Kirill Dmitriyev, ha confermato l’imminente svolgimento delle negoziazioni e ha espresso interesse nel rafforzare la cooperazione tra Russia e USA nei settori ambientale, infrastrutturale ed energetico, particolarmente nelle aree artiche.

Questo indica un approccio diplomatico pragmatico e un potenziale di compromesso durante le discussioni.Per quanto riguarda l’Ucraina, queste negoziazioni avvengono in un contesto di crescente pressione da parte di Trump sulla Russia per trovare un accordo di cessate-il-fuoco.

Incontri precedenti tra Trump e Putin nel 2021 erano mirati a de-escalare il conflitto, ma l’attuale situazione lascia aperta la possibilità di accordi concreti, considerando gli ultimatum e le recenti sanzioni rivolte alla Russia.La situazione si complica ulteriormente a causa delle sanzioni statunitensi, tra cui un dazio del 50% sui prodotti indiani, in risposta agli acquisti di petrolio russo da parte dell’India.

Ciò indica una crescente pressione economica che potrebbe influenzare gli sviluppi delle future negoziazioni diplomatiche.

I funzionari statunitensi restano ottimisti e credono che gli eventi in corso possano portare a una soluzione negoziata, che ponga fine al conflitto e favorisca la stabilità internazionale.Dopo settimane di frustrazione, Trump ha nuovamente espresso ottimismo sulle prospettive di pace, sottolineando che sia la Russia sia l’Ucraina desiderano la pace.

Tuttavia, molte incertezze rimangono, soprattutto riguardo a possibili scambi territoriali, che potrebbero alterare l’equilibrio regionale e influenzare gli esiti del conflitto.

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