Macron invita l’Europa e l’Ucraina a partecipare ai negoziati di pace
Il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato l’importanza fondamentale di coinvolgere attivamente l’Ucraina e l’Unione Europea nel processo delle future negoziazioni di pace riguardanti il conflitto in corso tra Russia e Ucraina.
Prima delle sue prossime riunioni con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e con il leader russo Vladimir Putin, Macron ha messo in evidenza che senza il coinvolgimento diretto dell’Ucraina e dei suoi partner europei, il raggiungimento di una pace duratura risultarebbe molto difficile.
Macron ha ribadito il forte sostegno della Francia e ha dichiarato che Parigi sta già lavorando all’interno della ‘Coalizione dei Decisi’ per aiutare l’Ucraina a difendere la propria sovranità e integrità territoriale.
In diversi interventi pubblici, ha affermato che il futuro dell’Ucraina deve essere deciso esclusivamente dal suo popolo, che da più di tre anni lotta con coraggio per la libertà e la sicurezza.
Il leader francese ha anche evidenziato che l’Europa deve partecipare attivamente ai processi di pace, poiché questa guerra rappresenta un rischio diretto alla sicurezza continentale.
Macron ha promesso di coordinare strettamente le sue mosse con il presidente Zelensky e gli alleati europei, condividendo un obiettivo comune.
Questa posizione si inserisce nel contesto di recenti eventi: gli Stati Uniti hanno annunciato un vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin il 15 agosto in Alaska, in un periodo in cui circolano notizie circa possibili accordi tra Washington e Mosca tesi a mettere fine alla guerra, accordi che alcuni analisti temono possano consolidare l’occupazione russa di alcune porzioni di territorio ucraino.
Zelensky ha invece affermato che la questione del ritiro delle aree occupate è già sancita dalla Costituzione ucraina e non ammette compromessi.
Per approfondimenti, leggere l’articolo su ‘EuroPravda’: «Un incontro con molte incognite: perché Donald Trump ha accettato il vertice con Putin?».