Il difensore portoghese dell’«Oleksandriya», Miguel Campush, riceve una lunga sospensione per comportamento violento

Chas Pravdy - 09 Agosto 2025 18:34

All’inizio della nuova stagione della Premier League ucraina, il calciatore portoghese Miguel Campush, che veste la maglia dell’«Oleksandriya», si è attirato l’attenzione per il suo stile di gioco aggressivo e pericoloso.

Nella partita inaugurale, conclusa con una sconfitta di 1:3 contro la «Kudrivka», il difensore è stato espulso con un cartellino rosso diretto.

L’episodio si è verificato all’87’ minuto, quando, nel tentativo di contendere il pallone, ha subito una caduta e uno scontro con un avversario, durante il quale ha colpito il volto del avversario con la scarpa.

Uscendo dal campo dopo l’espulsione, il 28enne non si è limitato a lasciare il campo in silenzio: è rimasto coinvolto in una zuffa con altri giocatori della «Kudrivka».

Le indagini hanno confermato che questo episodio è uno dei più rilevanti di questa stagione, poiché le azioni violente di Campush hanno messo a rischio lo spirito sportivo e la reputazione del campionato ucraino.

È importante sottolineare che è con l’«Oleksandriya» dal 2024, e nella passata stagione è stato uno dei leader della squadra, contribuendo alla storica conquista della medaglia d’argento nel campionato ucraino.

In precedenza si era diffusa la notizia che il club avesse ceduto il suo protagonista egiziano, ma questo episodio ha ulteriormente danneggiato l’immagine della società.

Per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, la Lega calcio ucraina ha deciso di sospendere Miguel Campush per cinque partite, applicando una pesante restrizione alla sua attività futura.

La commissione disciplinare sottolinea l’importanza di tutelare l’integrità sportiva e di applicare severe sanzioni per ogni forma di brutalità in campo.

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