Colpo di missili su Dnipro: conseguenze e risposta ufficiale
Nelle prime ore dell’9 agosto, le forze militari russe hanno sferrato un attacco missilistico sulla città di Dnipro, provocando danni considerevoli e vittime civili.
Secondo Serhii Lysak, capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, durante l’attacco sono rimasti feriti tre civili: una donna di 41 anni e due uomini di 21 e 29 anni.
Tutti sono stati prontamente trasportati in ospedale e il loro stato di salute è stato valutato come moderato.L’attacco ha causato incendi in vari quartieri, danni a strutture industriali, oltre a un edificio dismesso e a diversi veicoli.
Le forze aeree ucraine avevano avvisato di un obiettivo in rapido avvicinamento verso Dnipro alle 05:49, e pochi minuti dopo si sono uditi scoppietti, confermando l’attacco missilistico.Le autorità locali e i residenti stanno reagendo a questo tragico evento, esortando la popolazione a rimanere in luoghi sicuri e ad aumentare le misure di sicurezza.
Gli attacchi con i missili sono diventati una presenza quotidiana nella regione, e le autorità continuano a lavorare per prevenire futuri attacchi e garantire la protezione della popolazione.