Angel Di María torna a casa: la stella del calcio argentino sceglie il suo club natale, Rosario Central

Un nuovo capitolo brillante si apre nella storia del calcio argentino e mondiale, con il ritorno inatteso di uno dei più grandi e celebri calciatori della nazionale argentina e tra i più talentuosi del calcio contemporaneo, Angel Di María. Dopo molti anni passati in Europa, il fenomeno internazionale ha scelto di tornare alle sue origini, vestendo di nuovo la maglia del suo club d’infanzia, Rosario Central. Questa mossa ha generato entusiasmo tra tifosi e appassionati di calcio di tutto il mondo, che hanno seguito con grande interesse la carriera e i trionfi del campione del mondo 2022. A 37 anni, Di María ha lasciato il Benfica portoghese — il club dove aveva iniziato la sua avventura europea — per entrare a far parte del suo club di sempre come nuovo acquisto. Le fonti ufficiali del club e i social media hanno annunciato con gioia questa importante notizia, sottolineando che i dettagli contrattuali sono ancora in fase di definizione, ma che ciò che conta di più è il ritorno di una vera e propria leggenda alle sue radici. Formato nelle giovanili di Rosario Central, Angel Di María è stato trasferito nel 2007 nei principali club europei. La sua carriera abbraccia periodi di grandi successi con Real Madrid, Manchester United, Paris Saint-Germain e Juventus. Durante questi anni, ha conquistato numerosi trofei: campionati in Portogallo, Spagna, cinque titoli in Ligue 1 e la vittoria della UEFA Champions League nella stagione 2013/14 con il Real Madrid. I successi di Di María con la nazionale argentina sono altrettanto notevoli: 145 presenze e 31 gol. La sua contribuzione alla vittoria del Mondiale 2022 è stata fondamentale, consolidando ulteriormente la sua reputazione tra i migliori calciatori argentini di sempre. Grazie alle sue capacità tecniche, alla tenacia e alla costanza, Di María si è affermato come una figura imprescindibile del calcio internazionale moderno. In linea con questa notizia entusiasmante, tra le recenti testimonianze si ricorda anche il meraviglioso gol di Lionel Messi negli Stati Uniti, che ha dimostrato ancora una volta la straordinaria imprevedibilità e genialità del calcio contemporaneo.