Regione di Zaporizhia sotto fuoco: esplosioni dopo attacchi con droni russi e minacce crescenti di attacchi balistici

La regione strategicamente importante di Zaporizhia ha nuovamente vissuto un'allerta: questa notte, intorno alle 2, una serie di esplosioni ha scosso l'area, generando panico tra i residenti locali. Secondo fonti ufficiali, gli attacchi sono stati condotti dalle forze russe attraverso droni kamikaze del tipo 'Shahed', e si teme anche un possibile uso di armi balistiche. Ivan Fedorov, capo dell'amministrazione militare regionale di Zaporizhia, ha invitato i cittadini a mostrare la massima cautela tramite il suo canale Telegram, esortandoli a rimanere nei rifugi e a non uscire. Fin dal mattino aveva avvisato della possibilità di attacchi con droni lanciati dal territorio dell'aggressore, e più tardi ha confermato l'operatività dei sistemi di difesa aerea, impegnati a intercettare i bersagli in arrivo. Nonostante le misure di sicurezza, le esplosioni ripetute indicano che il nemico non si ferma e la situazione rimane tesa. Le autorità locali hanno fatto un appello alla popolazione affinché tenga alta la vigilanza e rispetti gli allarmi, poiché le minacce di attacchi missilistici e balistici sono in aumento. La situazione evidenzia la grave e fragile condizione di questa regione strategica, che continua a essere al centro di operazioni militari e sotto la minaccia di rischi crescente.