Trump riporta: l’Iran non ha cessato l’arricchimento dell’uranio e mantiene il potenziale per sviluppi nucleari

Dopo gli eventi di venerdì 4 luglio, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rilasciato un'altra dichiarazione sulla questione del programma nucleare iraniano, sottolineando che Teheran non ha ancora accettato le ispezioni né ha sospeso il processo di arricchimento dell'uranio. Secondo le sue parole, l'Iran non ha dato l'autorizzazione ufficiale a fermare le sue attività nucleari, lasciando il programma ancora in funzione. Tuttavia, Trump ha commentato che, a suo avviso, il programma nucleare iraniano sia stato sostanzialmente messo in pausa, anche se esistono possibilità che Teheran possa riattivarlo in altri siti. È importante notare che il presidente prevede di discutere questa situazione con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu durante la visita al White House programmata per lunedì 7 luglio. Parallelamente, il Pentagono ritiene che i bombardamenti americani su tre installazioni nucleari iraniane abbiano ritardato di circa uno o due anni lo sviluppo del programma nucleare di Teheran. Secondo il funzionario Parrella, tutte le intelligence attualmente disponibili indicano che le strutture colpite sono state distrutte, complicando notevolmente le possibilità di Iran di proseguire le sue ricerche nucleari ufficialmente a breve termine.