Lettonia rafforza il supporto militare all’Ucraina consegnando i moderni veicoli corazzati Patria 6×6

Chas Pravdy - 05 Luglio 2025 20:35

Nell’ambito di un sostegno internazionale sempre più robusto all’Ucraina nella sua lotta contro l’aggressione russa, la Lettonia compie un ulteriore passo importante per potenziare le capacità difensive delle Forze Armate ucraine. Il 5 luglio, il Ministero della Difesa ucraino ha ufficialmente annunciato la consegna alle forze armate ucriane di veicoli corazzati all’avanguardia, modelli Patria 6x6, considerati tra i più moderni e tecnologicamente avanzati nel settore. La produzione di questi veicoli è iniziata nel 2021 come parte di un progetto congiunto tra Finlandia, Estonia e Lettonia, e da allora sono stati soggetti a molte migliorie e produzione in serie prima di essere consegnati. Questo aiuto si inserisce in un pacchetto più ampio di sostegno militare e tecnologico volto ad aumentare le capacità di difesa dell’Ucraina. Durante la sua visita a Riga, il viceministro ucraino della Difesa, Valeriy Churkin, ha incontrato il ministro della Difesa lettone, Andris Spruds, per discutere delle attuali questioni e le priorità per rafforzare la cooperazione in ambito di sicurezza e difesa. Churkin ha espresso sincera gratitudine al governo e al popolo lettone per il loro sostegno incrollabile all’Ucraina, sottolineando che questo nuovo pacchetto di aiuti include non solo i veicoli corazzati ma anche una vasta gamma di armi e materiali, capaci di migliorare significativamente l’efficacia operativa e la sicurezza delle forze ucraine. Oltre a incontri diplomatici, la delegazione ucraina ha condotto diverse riunioni strategiche con rappresentanti governativi e principali aziende del settore della difesa dei paesi partner, con l’obiettivo di esplorare opportunità di collaborazione, scambio tecnologico e potenziamento delle capacità militari. Nel frattempo, il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha espresso ottimismo sul fatto che gli Stati Uniti continueranno a sostenere l’Ucraina nel suo impegno. Al contrario, il Ministro della Difesa polacco, Władysław Kaczyński-Kamysz, ha manifestato delusione per la decisione degli Stati Uniti di sospendere temporaneamente la consegna di missili e armi d’artiglieria all’Ucraina, notando che alcune di queste armi sono ancora stoccate negli arsenali americani in attesa di future decisioni, creando un’aurea di incertezza sul sostegno alla sicurezza ucraina.

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