Le truppe russe avanzano vicino alla regione di Dnipropetrovsk: conquiste e nuove sfide per l’esercito ucraino

La situazione militare nella regione di Dnipropetrovsk si fa sempre più complessa, con le forze russe che intensificano le operazioni sul terreno. Secondo quanto riferito dalla piattaforma analitica DeepState, confermato dalle proprie fonti su Telegram, le truppe russe hanno occupato due villaggi — Zeleny Kut e Novoukrainka — situati nelle vicinanze di Dachne, un centro abitato recentemente sotto il controllo delle forze russe. Inoltre, hanno fatto progressi nell'area del villaggio di Odradne, che prima era stato liberato dai difensori ucraini e rimane sotto il loro controllo. Questi insediamenti si trovano vicino a Dachne, che al momento è sotto controllo ucraino, sebbene la Russia abbia manifestato l'intenzione di estendere la propria presenza fino ai confini amministrativi della regione. L'Ucraina segnala che gruppi di sabotaggio e ricognizione russi operano nella zona, ma sono stati eliminati dalle forze di difesa ucraine. È importante sottolineare che questa regione ha una densità di popolazione inferiore rispetto a Donetsk, il che agevola le operazioni di avanzamento delle truppe russe. L'esperto militare Stanislav Bunjatov evidenzia che, anche se finora la Russia non è riuscita a raggiungere i confini amministrativi di Dnipropetrovsk, la situazione rimane tesa e richiede una vigilanza costante e una mobilitazione efficace delle forze di difesa. Questi sviluppi mettono in evidenza l'urgenza di adattare le strategie e di rispondere prontamente a eventuali ulteriori offensive da parte russa, preservando l'integrità territoriale dell'Ucraina.