L’Arsenal di Londra interrompe la collaborazione con un giocatore in seguito a accuse di stupro e violenza sessuale

Chas Pravdy - 05 Luglio 2025 14:17

Il club inglese di Premier League, l’Arsenal, ha ufficialmente annunciato la rescissione del contratto con il centrocampista ghanese Thomas Partey, in seguito a gravi accuse di violenza sessuale. La decisione è stata presa dopo che il suo contratto è scaduto alla fine di giugno, momento in cui il calciatore ha ufficialmente lasciato il club. La dichiarazione ufficiale del club è stata breve e sobria: “Il contratto del giocatore è scaduto il 30 giugno. A causa delle procedure giudiziarie in corso, non possiamo commentare questa vicenda”, ha dichiarato il giornalista Sami Mokbel della BBC. Secondo quanto riportato dai media britannici, tre donne hanno accusato il 32enne calciatore di aver commesso diversi reati, tra cui cinque casi di stupro e uno di violenza sessuale. L’indagine è in corso dal febbraio 2022, con le udienze in tribunale programmate per il 5 agosto. Data la sensibilità e la complessità della vicenda, pochi dettagli sono stati divulgati al pubblico. Thomas Partey aveva firmato con l’Arsenal nel 2020, proveniente dall’Atlético Madrid. È importante sottolineare che nella rosa del club milita anche il calciatore ucraino Oleksandr Zinchenko. La scorsa stagione, l’Arsenal ha conquistato la medaglia d’argento in Premier League ed è in preparazione per affrontare la prossima stagione con ambizioni di titolo. Circolano anche voci di un possibile trasferimento di Zinchenko a uno dei grandi club italiani, evidenziando l’importanza del club nel mercato dei trasferimenti.

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