Gli sforzi attivi della Russia per coinvolgere altri paesi nel conflitto in Ucraina: nuove manovre diplomatiche e militari del Cremlino

La minaccia di una escalation su larga scala del conflitto tra Russia e Ucraina sta crescendo. Secondo il Direttorato principale dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino, il Cremlino non si limita alle tradizionali aggressioni militari, ma cerca di creare condizioni aggiuntive per ampliare la propria influenza nella regione. Segnalazioni indicano che la Russia sta tentando di coinvolgere un altro paese — il Laos — usando progetti umanitari e iniziative infrastrutturali come facciata. Le forze di intelligence ucraine rivelano che la Russia sta cercando di organizzare l’invio di truppe di ingegneria laotiane per operazioni di sminamento nelle regioni di confine russe, in particolare a Kursk, al fine di legittimare la presenza di forze militari straniere sul suolo russo e rafforzare le proprie capacità militari. La leadership del Laos ha espresso disponibilità ad inviare fino a 50 suoi subacquei per il sminamento nelle aree russe. Inoltre, il Laos fornisce assistenza gratuita alle forze russe per la riabilitazione dei soldati feriti nel conflitto, segno di un forte legame militare e politico tra i due paesi. Non meno preoccupante è l’attività della Russia in altre regioni, in particolare in Africa, dove utilizza progetti infrastrutturali delle aziende statali come RZD e Rosatom per promuovere i propri interessi politici ed economici. La Russia sta anche fornendo armi moderne alle zone di conflitto a sud del Sahara, ampliando così la propria presenza militare in questa regione strategica. Questi sforzi sistematici e mirati del Cremlino mostrano chiaramente le sue intenzioni di espandere la propria influenza militare e politica nella regione, con il rischio di aumentare le tensioni internazionali e di intensificare il conflitto.