Esplosione vicino a Vladivostok: distruzioni misteriose e potenziali conseguenze per le operazioni militari russe
Nella notte tra il 4 e il 5 luglio, nelle vicinanze di Vladivostok, si sono verificati una serie di esplosioni intense che hanno portato alla distruzione di sezioni fondamentali di un importante gasdotto che rifornisce di carburante le strutture strategiche della Marina del Pacifico russa. Questi eventi hanno colto di sorpresa la popolazione locale e hanno sollevato preoccupazioni circa una possibile crisi energetica, oltre a mettere a rischio la sicurezza delle forze militari russe nella regione. Secondo fonti di intelligence ucraine e vari media, si segnala anche un’esplosione su un tubo che corre lungo la costa del Mar del Giappone. Le parti cruciali di questa conduttura, che collega le regioni instabili della Russia e fornisce energia alle basi militari, in particolare alle unità della 155ª brigata di marines della Flotta del Pacifico, sono state gravemente danneggiate. Inoltre, si segnala un’esplosione anche su un acquedotto che fornisce acqua potabile alle truppe russe, aggravando ulteriormente la crisi nella regione. Un responsabile dei servizi di intelligence ha sottolineato che, per nascondere al pubblico locale gli effetti di questi incidenti—specialmente durante le celebrazioni del 165º anniversario di Vladivostok—sono state adottate misure drastiche che hanno comportato lo spegnimento di Internet mobile e delle comunicazioni in zona della Baia Lazurnaya (Shamora). Attualmente, le autorità locali hanno preferito non rilasciare commenti, contribuendo a alimentare i sospetti e le speculazioni sulla reale natura di quanto accaduto. Restano molte domande senza risposta circa una possibile escalation del conflitto e i nuovi rischi che incombono sulla regione, mentre le informazioni ufficiali non sono ancora state divulgate. Questo episodio si inserisce in una serie di incidenti strani e distruzioni sospette che aumentano la tensione generale e mettono in evidenza la fragilità della sicurezza della Marina russa nel Pacifico.