Attacchi Notturni con Droni: Cosa Sappiamo sull’Incidente nella Regione di Voronezh
Nella notte tra il 4 e il 5 giugno, nella regione di Voronezh in Russia, si è verificato un sorprendente attacco aereo condotto da veicoli aerei senza pilota (VANT), che hanno preso di mira uno dei principali aeroporti militari della zona. Questo episodio ha provocato grande preoccupazione tra le forze armate e i residenti locali. Secondo fonti mediatiche russe e attivisti, l’attacco ha interessato l’aeroporto della città di Borisoglebsk, dove si trova una base delle Forze Aerospaziali russe, nello specifico il 160° reggimento di addestramento aeronautico, parte del Centro di formazione del personale di volo n° 786. Le autorità regionali si sono limitate a segnalare la distruzione di alcuni droni senza confermare un attacco diretto alle infrastrutture militari. Tuttavia, sui social media sono apparsi numerosi rapporti di danni a strutture tecniche e all’infrastruttura aeronautica. L’aeroporto, utilizzato per addestrare i cadetti con aerei Su-25 e Yak-130, potrebbe essere stato nuovamente preso di mira da droni. Non si tratta del primo attacco a questa installazione: nella notte del 14 agosto 2024, erano stati danneggiati hangar e strutture tecniche, e il 3 ottobre dello scorso anno, un attacco aveva colpito depositi di munizioni, carburante e aerei come i Su-34 e Su-35. Il governatore di Voronezh, Aleksandr Gusev, ha affermato che le difese aeree hanno abbattuto diversi droni e che, fortunatamente, non ci sono vittime o danni rilevanti. Non ha fornito dettagli precisi sul luogo dell’abbattimento dei droni o sugli obiettivi potenzialmente colpiti. Al momento, le autorità ucraine e i militari non hanno rilasciato commenti ufficiali sulla vicenda. È importante ricordare che le forze speciali ucraine hanno precedentemente distrutto depositi di munizioni russi vicino a Khartsyzsk, a testimonianza di una resistenza attiva e dell’uso di droni nel conflitto in corso.