Le Forze Armate ucraine potenziano la difesa aerea con droni intercettori: nuove capacità per rafforzare la sicurezza nazionale
In un momento di crescente minaccia, l’Ucraina ha compiuto un passo importante nel rafforzamento dei propri sistemi di difesa aerea, implementando l’uso di droni intercettori progettati per abbattere rapidamente i veicoli aerei senza pilota nemici già nelle prime fasi del volo. Il Ministero della Difesa e la leadership militare hanno annunciato il lancio di questa iniziativa su vasta scala, che mira a contrastare efficacemente l’aumento degli attacchi aerei e di droni. Secondo quanto dichiarato dal presidente Volodymyr Zelensky, il sistema di droni intercettori è già operativo e ha raggiunto risultati significativi, abbattendo decine di obiettivi nemici. Zelensky ha sottolineato che questa strategia rappresenta un elemento fondamentale per la sicurezza delle città e dei villaggi ucraini, specialmente dopo il massiccio attacco notturno del 4 luglio, che ha coinvolto decine di droni e missili. Ha inoltre ringraziato i partner occidentali per il supporto fornito tramite sistemi avanzati come il sistema Patriot e altre tecnologie di difesa, che costituiscono un vero e proprio scudo per la popolazione civile. L’attacco notturno, rivolto principalmente contro Kiev ma anche contro altre regioni come Dnipro, Sumy, Kharkiv e Tchernihiv, ha visto il lancio di oltre 550 oggetti volanti. I dati ufficiali indicano 23 persone ferite e vari danni alle infrastrutture. Le équipe di soccorso stanno fornendo assistenza immediata e lavorando per ripristinare le zone colpite. Le forze militari ucraine hanno riferito di aver abbattuto 268 droni durante l’attacco, mentre altri 208 sono stati persi o neutralizzati con contromisure elettroniche. In risposta a questa crescente minaccia, l’Ucraina sta formando nuove unità mobili di difesa antiaerea, equipaggiate con droni intercettori all’avanguardia, destinate a proteggere le zone periferiche – molto vulnerabili ai ripetuti attacchi aerei. Gli operatori ricevono formazione specializzata per gestire al meglio i nuovi sistemi, che miglioreranno le capacità di difesa contro le aggressioni nemiche. Yuriy Ihnat, portavoce delle forze aeree ucraine, ha affermato che queste misure rappresentano una componente strategica per contrastare l’offensiva e rafforzare le capacità militari del paese su tutti i fronti.