Israele annuncia un’ingente aiuto umanitario all’Ucraina per il ripristino delle infrastrutture idriche dopo gli attacchi russi

Chas Pravdy - 04 Luglio 2025 13:27

Con un senso di responsabilità e un forte impegno a sostenere un paese in prima linea nel conflitto, il governo israeliano ha deciso di fornire all’Ucraina un imponente pacchetto di aiuti umanitari, finalizzato al ripristino delle infrastrutture idriche gravemente danneggiate dagli attacchi russi. Secondo quanto riportato da The Times of Israel, il Ministero degli Esteri israeliano ha incaricato i propri organi, tra cui il Centro Mashav di Cooperazione Internazionale e Sviluppo, di sviluppare e consegnare un insieme di sistemi di approvvigionamento idrico in grado di fornire acqua potabile a centinaia di migliaia di persone rimaste senza accesso a causa della distruzione delle reti idriche. Questo progetto, finanziato con risorse del bilancio statale, comprende diverse infrastrutture di recente concezione, progettate per servire grandi popolazioni, in particolare nelle regioni orientali dell’Ucraina, dove i bombardamenti russi hanno compromesso gravemente o distrutto gran parte della rete idrica. Secondo le stime del UNICEF del 2024, circa 9,6 milioni di ucraini, quasi un quarto della popolazione, non hanno un accesso adeguato ai servizi di acqua e igiene. La collaborazione umanitaria di Israele si inserisce nel quadro degli sforzi già avviati sin dall’inizio della guerra totale, scoppiata nel febbraio 2022, con consegne aeree e terrestri di cibo, medicinali e attrezzature mediche, e con l’allestimento di un ospedale da campo nelle prime settimane di combattimenti. All’inizio del 2025, Israele ha anche fornito centinaia di impianti di energia elettrica alle zone più colpite dagli attacchi. Il presidente Zelensky ha ricordato che nel 2023 Ucraina e Israele avevano raggiunto accordi per la fornitura di sistemi di difesa aerea, in particolare i sistemi Barak 8, sviluppati in collaborazione con l’India. In questo contesto di crescente minaccia, questi sistemi di difesa erano destinati a rafforzare la sicurezza dei cittadini ucraini, anche se recenti eventi, tra cui l’attacco di Hamas il 7 ottobre, hanno reso ancora più urgente questo obiettivo.

Fonte