Segnalazioni dagli Stati Uniti indicano sospensione temporanea di aiuti militari all’Ucraina a causa di decisioni interne

Chas Pravdy - 03 Luglio 2025 02:33

Nuove informazioni e analisi provenienti dalla comunità militare internazionale rivelano che gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso la consegna di alcune armi e attrezzature militari essenziali all’Ucraina. Secondo esperti militari e giornalisti investigativi, questa pausa segreta interessa diverse tipologie di supporto, tra cui missili per sistemi di difesa aerea, munizioni per l’artiglieria e sistemi di precisione per gli aerei da combattimento. La decisione ha riguardato anche le spedizioni dalla Polonia, alcune delle quali erano già in transito ma sono state successivamente richiamate. Queste notizie sono state confermate dall’analista militare Tom Bowen, che ha riferito attraverso il suo account X (ex Twitter) che negli stabilimenti statunitensi in Polonia rimangono notevoli scorte, tra cui 92 missili AIM, 30 missili per sistemi Patriot (PAC-3 MSE), circa 8.500 munizioni di artiglieria da 155 mm, 142 missili AGM-114 Hellfire, oltre 250 razzi GMLRS per i sistemi HIMARS, così come missili Stinger e granate anticarro AT-4. Sebbene la decisione ufficiale di sospendere l’assistenza sia stata presa all’inizio di giugno, la sua attuazione è avvenuta solo di recente, con alcune armi già in transito ma successivamente richiamate. La sospensione riguarda missili intercettori per i sistemi Patriot, munizioni di alta precisione per l’artiglieria e missili per velivoli, in particolare per gli F-16. Le autorità statunitensi hanno dichiarato che questa misura è necessaria per conservare le scorte in vista di eventuali crisi future. Il Ministero della Difesa ucraino ha affermato di aver appreso queste restrizioni dai media e di star chiarendo la situazione. Il ministro degli Esteri Andriy Sibiga ha sottolineato che negli ultimi un anno e mezzo, l’Ucraina ha avuto solo due giorni senza attacchi di droni o missili russi. Ha avvertito che qualsiasi ritardo nel ricevere assistenza militare incoraggia solo ulteriori aggressioni russe anziché promuovere negoziati. Il presidente Volodymyr Zelensky ha rimarcato che il sostegno militare continuo all’Ucraina risponde non solo agli interessi del paese, ma anche a quelli degli Stati Uniti, poiché un’Ucraina forte e resiliente rappresenta un elemento cruciale per la sicurezza regionale.

Fonte