Riorganizzazione delle Difese Aeree Russa a Donetsk: Un Cambio Strategico per Proteggere la Crimea e Intensificare gli Attacchi alle Posizioni Ukrainian

Chas Pravdy - 03 Luglio 2025 06:33

Nelle ultime settimane, fonti ucraine e movimenti partigiani hanno riportato significativi cambiamenti nella strategia militare russa nell’est dell’Ucraina. Secondo le informazioni diffuse dal gruppo partigiano "ATESH," Mosca sta attivamente spostando i sistemi di difesa aerea (PPO) dalle aree occupate temporaneamente di Donetsk verso la strategicamente fondamentale penisola di Crimea. Questo spostamento indica che la protezione della Crimea è diventata una priorità assoluta per il comando russo, cercando allo stesso tempo di ridurre i rischi per gli obiettivi militari nelle regioni orientali dell’Ucraina. Secondo i ribelli, questa manovra crea le condizioni per un aumento degli attacchi contro obiettivi russi a Donetsk, in particolare centri di comando e depositi di munizioni, che cercano di nascondere dalle incursioni ucraine. Tra questi, spiccano il quartier generale dell’8ª armata russa e basi logistiche a Khartsyzsk. Nel frattempo, i partigiani ucraini invitano i residenti locali a restare vigili e a fornire informazioni su eventuali movimenti militari, promettendo ricompense per i dati preziosi. Il 30 giugno, lo Stato maggiore ucraino ha ufficialmente confermato di aver condotto un attacco contro un'unità di comando dell’8ª armata russa nella regione temporaneamente occupata di Donetsk. Nella notte del 1º luglio, sono state udite esplosioni a Luhansk, causando incendi in diverse strutture chiave, tra cui basi logistiche e, forse, un deposito di petrolio, segnalando un aumento dell’attività delle forze ucraine e dei movimenti partigiani nella regione.

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