L’Unione Europea potenzia il supporto alla cybersecurity dell’Ucraina: nuove opportunità contro attacchi informatici di larga scala

In un contesto di minacce crescenti nel mondo digitale, l’Unione Europea rafforza il suo sostegno all’Ucraina nella lotta contro cyberattacchi sempre più grandi e sofisticati. Il ministro della Trasformazione Digitale dell’Ucraina, Mykhailo Fedorov, e il direttore generale della direzione «Connect» della Commissione Europea, Roberto Viola, hanno firmato un importante accordo che modifica le modalità di partecipazione dell’Ucraina al programma «Europa Digitale» dell’UE. Un elemento centrale della modifica è la creazione di un meccanismo che consente all’Ucraina di accedere al Fondo di Riserva per la Cybersecurity dell’UE, uno strumento fondamentale per contrastare attacchi informatici di massa. Le autorità ucraine hanno annunciato che, grazie a questa iniziativa, il paese potrà ricevere rapidamente assistenza dagli esperti europei di cybersicurezza in caso di attacchi ai sistemi di informazione governativi, infrastrutture critiche, reti di telecomunicazioni o sistemi energetici. Ciò significa che, di fronte a una guerra cibernetica su larga scala, l’Ucraina avrà la capacità di reagire tempestivamente, impiegando misure di protezione avanzate, dissuadendo l’aggressione e ripristinando i sistemi danneggiati in tempi rapidi. Il Ministero della Trasformazione Digitale ha sottolineato che questo passo rappresenta un importante segnale di sostegno da parte dei partner europei e un ulteriore traguardo nel rafforzamento della resilienza cibernetica del paese. Durante la guerra in corso, numerose aziende ucraine hanno subito attacchi informatici di grande portata, tra cui gli attacchi contro l’operatore mobile Kyivstar, Ukrzaliznytsia e i registri statali, evidenziando l’urgenza di modernizzare e potenziare le misure di sicurezza digitale.