Demychenko avverte: i gruppi di sabotaggio e ricognizione russi continuano le operazioni attive alla frontiera, praticando minamenti e intelligence nonostante il calo dell’attività

Chas Pravdy - 03 Luglio 2025 16:41

Andriy Demychenko, portavoce del Servizio di Frontiera di Stato dell’Ucraina (SFDU), ha recentemente rilasciato una dichiarazione di grande rilevanza riguardo alla situazione sul fronte ucraino, in particolare nelle regioni di confine di Sumy e Kharkiv. Ha sottolineato che, sebbene l’attività delle bande di sabotaggio e ricognizione (SGR) sia notevolmente diminuita, gli occupanti russi non hanno abbandonato le loro tattiche tradizionali. Queste includono il posizionamento di mine, la ricognizione delle linee difensive ucraine e tentativi di catturare i difensori. Secondo Demychenko, le forze ucraine combattono attivamente questa minaccia usando tecnologie di sorveglianza avanzate e droni per monitorare i confini e le zone frontaliere, consentendo rapide reazioni a eventuali infiltrazioni nemiche. Contemporaneamente, gli esperti avvertono sul deterioramento delle fortificazioni nazionali. A causa della scarsa qualità e della mancanza di rinforzi adeguati, l’Ucraina sta perdendo territori, mettendo a rischio la sicurezza complessiva e complicando gli sforzi bellici in corso. Per un’analisi dettagliata di questa situazione e approfondimenti sulle strategie di difesa attuali, leggere l’articolo di Yurii Kasyanova intitolato “Per alcuni, guerra; per altri, TikTok — sulla qualità delle decisioni statali in tempo di guerra” su ZN.UA.

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